CANZONI E FLORILEGI DALLE OPERE DI SHAKESPEARE 04/08/2023


Descrizione

Note di produzione

Le opere teatrali elisabettiane spesso includevano musica e danza nel dramma, mentre i teatri avevano musicisti residenti che mettevano in musica le canzoni. Shakespeare non faceva eccezione e spesso includeva canzoni scritte da lui nelle sue opere. Costituivano una parte importante dell'esperienza scenica: dalla ninna nanna oscura “You spotted snakes” nel Sogno di una notte di mezza estate, al triste lamento “Willow” nell'Otello; dall'invito alla leggerezza in “Sigh no more” in Molto rumore per nulla ai numerosi canti sulla tematica dell'amore tra i quali “Tell me where is fancy bred” ne Il mercante di Venezia, “O mistress mine where are you roaming?” ne La dodicesima notte. La consapevolezza che Shakespeare dimostra di avere riguardo al ruolo della musica e del genere della canzone, e pertanto il suo essere un artista multidisciplinare nel pieno senso del termine, è evidente.
Questo concerto/recital è un'anteprima del work-in-progress di un lavoro più ampio, un one-man show che il musicista/attore/regista Daniel Zappi sta scrivendo, un dialogo fra le opere di Shakespeare e il percorso di vita dell'autore, ponendo particolare attenzione a tematiche quali l'amore nelle sue varie sfaccettature, il lutto e il passaggio del tempo. Il concerto/recital includerà brani musicali originali tratti da canzoni, sonetti, e monologhi di Shakespeare, oltre a passaggi recitati, e sarà interpretato in versione bilingue, italiano e inglese.
PRIMA INTERNAZIONALE
Testi originali in lingua inglese e commento in lingua italiana

RECITAL
Canzoni, sonetti e monologhi
tratti dalle opere di William Shakespeare

Produzione J.Production - Festival Internazionale Teatro Romano Volterra

Musiche e Interpretazione di Daniel ZAPPI 


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